Eh si, qualche volta trascorrono ore, a volte giorni, senza che sul volto di una persona nasca un sorriso sincero. Di quelli che fanno ridere anche gli occhi e scaldano il cuore di chi lo fa e di chi lo riceve...
Ma, direte voi, ci sono giorni davvero brutti. Giorni in cui non c'è proprio niente che dia una ragione per sorridere o addirittura ridere!
Bene, vi svelo una cosa che hanno scoperto le ricerche neuroscientifiche.
"La nostra mente non distingue
un gesto spontaneo da un gesto intenzionale"
Questo significa che, ad esempio, quando ci accorgiamo di sentirci sconsolati di fronte alle avversità della vita, se osserviamo la nostra postura ci accorgeremo che le spalle sono cuve, lo sguardo è puntato verso terra e tutto il nostro corpo è come "afflosciato".
Corrisponde esattamente al nostro stato d'animo: ci sentiamo vinti dalle circostanze o delusi o impotenti e il nostro corpo riflette le nostre emozioni innescando un pericoloso processo che ci rende sempre più deboli.
Per incominciare a migliorare la situazione, possiamo partire proprio dal corpo: alziamo la testa ben dritta, sguardo aperto verso l'orizzonte, sorriso sul volto, torace e spalle aperte pronti ad avviarci verso la soluzione dei nostri problemi con la certezza di essere dei vincitori e non dei vinti.
E, dopo qualche minuto come per magia, la chimica fisiologica incomincia il suo lavoro e, ad esempio, alza i livelli di testosterone che ci fanno sentire più forti e audaci, fa aumentare le endorfine che aumentano la sensazione di rilassamento, contrasta i livelli di cortisolo che incrementa le tensioni e lo stress.Per questo ti suggerisco una buona pratica per il risveglio: inizia concedendoti qualche istante prima di alzarti per respirare consapevolmente, ascoltando il flusso dell'inspiro ed espiro con un sorriso sul viso e un "grazie" per tutti i doni che ricevi e riceverai nel corso della giornata...
e fammi sapere cosa succede 😀